PALESTRINA: Cupellini, F.Rossi 23, Lucarelli, Via 4, Moretti ne, Bolozan ne, Fiorucci 13, Cecconi 4, Galuppi 7, Pochini 10, L.Rossi 4. All. Bernassola
VIRTUS ROMA: Di Simone 2, Sanvitale, Di Paolo 3, Spizzichino, L.Medici, Mouaha 17, Lucarelli 15, Okereke 5, Rubinetti 3, R.Medici 5, Taddeo 17, Ndzie. All. Bizzozi
Parziali: 12-11, 30-27, 50-50
Perde nella maniera più beffarda una voleterosa U20 che per l’orgoglio messo avrebbe meritato i due punti contro la quotata Virtus. Partita in equilibrio sin dalle prime battute, con pochi canestri e un eloquente 12-11 dopo dieci minuti. Fiorucci scalda la mano dall’arco e Palestrina tiene la testa della gara, ma anche i romani prendono a martellare dalla distanza con una certa regolarità. Si vive di incertezza e senza un vero padrone, tre punti separano le squadre all’intervallo. Gli arancio verdi provano anche a scappare nella ripresa, conquistando un discreto margine ma i capitolini impattano a quota 47 con la bomba di Lucarelli. C’è anche il sorpasso col gioco da tre di Mouaha ma F.Rossi inventa da otto metri il 50-50. Ancora lui a dare il nuovo vantaggio interno (53-51) ma la Virtus mette la freccia e scappa, col solito Mouaha, un altro gioco da tre di Taddeo e infine la tripla di Lucarelli con fallo: 53-60. Sembra finita perché gli ospiti resistono e mantengono sette punti fino a un paio di minuti dal termine, poi il cuore dei prenestini si fa vivo con le penetrazioni rapide di F.Rossi e Cecconi: 61-64. Buona difesa e Pochini lotta a rimbalzo depositando l’agognato -1, Roma non trova la via del canestro mentre Galuppi emula Pochini e regala il vantaggio proprio nell’ultimo giro di lancette. Ancora a secco i romani che lasciano 24” per l’ultimo tiro senza fare fallo, Palestrina pasticcia e a 7” perde ingenuamente palla in palleggio, parte il contropiede che finisce sulle mani di capitan Rubinetti: resta 1 secondo, conclusione da tre che vale la vittoria in extremis. Tre soli punti a referto per il giovane nr.33 ma quelli decisivi.