Breve pausa dalle lunghe trasferte, ricevendo domenica la formazione di Battipaglia, prima di riprendere le fatiche con altri due viaggi consecutivi lontano da Palestrina. La gara contro i campani valida per la decima giornata d’andata di Serie B Old Wild West ha un valore inestimabile, perché una vittoria consentirebbe agli arancio verdi di restare imbattuti in casa viaggiando ancora tra le migliori, e allo stesso tempo preparare il delicato big match successivo in casa della Luiss Roma. Ma la Treofan PB63 di coach POrfidia (subentrato a Sanfilippo una settimana fa) è già di per se uno scoglio da prendere con le molle, senza guardare la classifica che non rende giustizia a quanto espresso sul parquet dai nostri prossimi avversari. Battuti di misura all’ultimo secondo sia a Valmontone che a Barcellona, ko onorevolissimo anche in casa di Salerno e contro Cassino, insomma con le più forti sono arrivate le prestazioni più convincenti, segno che i mezzi a disposizione ci sono eccome. Squadra equilibrata nei reparti e con diversi finalizzatori, in primis gli esterni Di Capua (veterano della categoria) e Norcino, gran tiratore che ha seguito l’ex allenatore dopo l’esperienza di Isernia. Ma anche il resto del quintetto viaggia sulla doppia cifra di media, l’ala del ’96 Anumba di ritorno dall’Inghilterra dopo le giovanili alla Reggiana, ottimo fisico e presenza a rimbalzo. Coetaneo di Cuccarese, che invece di questi campionati ne ha già affrontati ben tre. Di un anno più anziano è il pivot Visentin, buona mano e notevole esperienza con una stagione pure ad Agrigento in Serie A2. Dalla panchina si alzano Santoro e Pagano a dare ricambio al settore dei piccoli, e l’esperto Aldo Filippi prima rotazione nel reparto lunghi con 6pt e 4 rmb di media.
Partita dal fascino particolare per coach Lulli avendo nel 1989 proprio contro la formazione campana sciorinato una delle migliori prestazioni, decisivo con 12 punti nella rimonta terminata con la vittoria di sei lunghezze. I precedenti risalgono proprio a quella stagione e poi il 29/4/91 quando Palestrina prevalse in casa per 92-78; Battipaglia in seguito spiccherà il volo verso la A2 con emozionanti stagioni vissute a cavallo degli Anni 90.
Oggi la sfida rappresenterebbe quasi un testa-coda ma, come anticipato, le forze in campo hanno meno distanza di quanto ci si aspetterebbe. Classifica che vede la corazzata Barcellona primeggiare in virtù del turno forzatamente rinviato alla Luiss, ora seconda in coabitazione con Palestrina, Valmontone e Salerno. Un bel “trenino” dal quale si dovranno staccare le due qualificate alla Coppa Italia di Jesi, con diversi scontri diretti da disputarsi: per Palestrina vietate distrazioni e passi falsi, l’obiettivo Finals passerà da un lungo filotto e probabilmente dalle sfide con Luiss e Salerno.
Palla a due alzata domenica alle ore 18:00 da Elena Colazzo di Milano e Vito Castellano di Legnano.