La sesta vittoria della Pallacanestro Palestrina su sette gare giocate nel girone D di #SerieBOldWildWest è stata forse la più bella delle altre. Giunta contro il Venafro, a seguito di altri due match molto intensi e vinti con Cassino e Costa d’Orlando, è stata centrata con un collettivo degno di una squadra amalgamatasi col tempo, da quel lontano 21 Agosto 2017, giorno del raduno pre-campionato. Ha vinto con merito questo Palestrina che ha espresso una forza corale, oltre che dei singoli. Il commento tecnico lo conosciamo e lo abbiamo apprezzato perchè visto e rivisto con immagini salienti, giocate per palati fini. Ci ha colpito lo spirito di sacrificio e quella collaborazione di squadra, in campo, fuori e nell’euforia con la gente del post gara che ci permette di guardare con immenso ottimismo in vista del doppio turno esterno con Barcellona e Cagliari. Nessuna paura, solo rispetto per l’avversario di turno. Iniziamo questa settimana proprio lavorando tanto mentalmente e fisicamente sulla voglia di continuare a stupire tutti perchè gli ingredienti per fare bene e ancora meglio proprio nella gara di domenica ci sono tutti. La squadra “gira”, c’è coesione e consapevolezza di potersela giocare alla pari con tutti e con l’abnegazione al lavoro, l’umiltà e lo spirito di appartenenza alla Famiglia Pallacanestro Palestrina ne vedremo delle belle. Attendiamo poi il recupero totale di Gatti, da aggiungersi alle conferme di un gruppo che sa di poter fare qualcosa di eccezionale, agli ordini del condottiero Gianluca Lulli e di uno staff tecnico ed organizzativo sempre al fianco di questi ragazzi. Intanto, grazie per la sesta sinfonia arancioverde e per quell’abbraccio di fine gara che ha sancito, semmai ce ne fosse bisogno, quel feeling intenso ed immenso con la gente, gente pronta a sostenerci domenica guardandoci con la tecnologia, vero, ma presente nel cuore di ogni cestista, capace di comprendere come sia importante vestire questa maglia, per forza di cose diversa da altri colori. Tutti in piedi per Palestrina, siamo la Pallacanestro Palestrina.
Quella sconfinata voglia di vincere
