Palestrina di nuovo in campo domenica 22 a Viterbo per uno degli innumerevoli derby laziali. Nonostante la classifica diametralmente opposta si tratta di un’altra sfida da prendere con le molle dal momento che in casa la “Balletti Park Hotel” ha ottenuto tutti e sei i punti incamerati finora, piegando anche la coriacea Teramo. Un appuntamento dunque che se non affrontato con la dovuta convinzione potrebbe generare difficoltà che il diverso spessore tecnico dei roster tenderebbe a scongiurare. La storica società della Tuscia punta alla salvezza con un gruppo decisamente “verde” con tanti prospetti della regione e non solo, tutti animati da una grande voglia di mettersi in mostra sfruttando la possibilità di crescere in un campionato impegnativo. Qualche figura di riferimento solida, vedi Marcante e lo stesso ’94 Rovere (28 punti domenica), e poi un folto gruppo di giovani rampanti che al PalaIaia rimasero in scia per quasi tutto il primo tempo. Fowler uno dei più rappresentativi, esterno dalla mano educata, poi sotto canestro a sgomitare i vari Listwon (10 pt di media), Ianuale (ala che ama tirare dall’arco) e Ciampaglia. I viterbesi non hanno mai vinto in trasferta ma a Scauri vi sono andati decisamente vicino, rimontando un passivo di sedici lunghezze e perdendo solamente nelle battute conclusive. Palestrina non deve solo far valere il maggior tasso tecnico e fisico ma anche dare seguito alla tradizione favorevole che la vede sempre vincente a Viterbo in tutte le ultime uscite al PalaMalè, rivestendo il ruolo di autentica bestia nera. Obiettivo ancora una volta ricercare la stessa abnegazione messa in luce specialmente nel secondo tempo dell’ultimo turno, cercando di estenderla all’intero corso della gara. All’andata fu autentico mattatore Simone Rischia che è stato tra i migliori pure nella sfida con Teramo, anche se il titolo di Mvp indiscusso è finito su Mathias Drigo che sta davvero conquistando il pubblico prenestino a suon di prestazioni eclatanti. Atteso all’esordio il bulgaro Vangelov che nei piani della società dovrebbe aumentare il peso sotto canestro e a rimbalzo, consentendo ai vari Serino e Gagliardo una gestione migliore delle fatiche e mettendosi al riparo da eventuali defezioni in un reparto delicato e fondamentale.
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Giovanni Roca e Pietro Rodia di Avellino, a Viterbo palla a due prevista alle ore 18.00.