Prima grossa soddisfazione del 2016 grazie al gruppo U18 Eccellenza che ha conquistato martedì sera il trofeo Memorial Iaia, giunto alla XVII edizione. La squadra condotta in panchina da Emanuele Cecconi era stata inserita nel girone di qualificazione con la VL Pesaro e con Ferentino, venendo sconfitta all’esordio dai marchigiani e strappando il secondo posto nel match contro i ciociari. Incrocio con la vincente dell’altro raggruppamento, ovvero la Tiber Roma, e qui arriva la prima impresa battendo la forte formazione di Santucci e Moretti per 94-89. Infine l’epilogo, nuovamente contro la VL Pesaro, ma stavolta ad avere la meglio sono stati i prenestini: risultato finale 80-73. Il gruppo di coach Cecconi, orfano degli slavi Bolozan e Jovanovic, poteva però fregiarsi dell’innesto da Grottaferrata degli interessanti Lorenzo Balboni e Gabriele Cocchi. E’ la terza volta che Palestrina alza al cielo il trofeo dell’importante memorial dedicato a Tonino Iaia.
Nel dettaglio il tabellino della finalissima, per tutto il resto a disposizione il sito www.toninoiaia.it
1°/2° posto: VL PESARO – PALL. PALESTRINA 73 – 80 (27-16, 39-41, 59-59)
VL Pesaro: Crescenzi 6, Gennari 2, Balleroni 21, Minardi, Rolfini, Sallese, Turchi, Bocconcelli 17, Volpe 9, Terenzi 15, Moretti 3, De Gregori. All. Calbini Ass. Nardini
Palestrina: D’Alfonso 11, Lauretti ne, Tosti ne, F.Rossi ne, Coccia ne, L.Rossi 4, Macale 8, Balboni 11, Sale ne, Cocchi 21, Miglio 23, Pochini 2. All. Cecconi Ass. Bernassola
Arbitri: Spinelli e Cassiano di Roma
Primo quarto: partenza a razzo di Pesaro che dopo il 7-0 però accusa la reazione prenestina, fermatasi a quota 5, ma dopo altri sette punti dei marchigiani Cecconi deve chiamare timeout. Si riprende con la tripla di Bocconcelli (17-5), Pesaro più reattiva e meritatamente a +15, l’orgoglio di Palestrina negli ultimi due minuti vale il 24-15 ma lo specialista Volpe ripropone la fuga da tre.
Secondo quarto: ghiaccio rotto dopo un minuto e mezzo da Cocchi, il 2/2 di Pochini restituisce pepe e al 13° Cocchi inventa un provvidenziale gioco da tre: 27-25. Alla terza occasione Palestrina impatta (L.Rossi), mentre Pesaro perde provvisoriamente per infortunio Sallese. Miglio mette la freccia, il break aggiornato è di 16-0, ma Miglio prosegue e si sale a 35-27. Primi punti biancorossi di Terenzi al 16°, la zona rallenta Palestrina che conserva il minimo vantaggio all’intervallo lungo.
Terzo quarto: immediato sorpasso VL (Moretti e Balleroni), finale che si incalana sui binari dell’equilibrio, a metà frazione gli arancio verdi ripassano avanti (52-53). Puntuale e decisivo Balleroni per il nuovo allungo (57-53, con minuto voluto da Cecconi), Cocchi ripaga con un altro 2+1. Leitmotiv confermato, terza sirena con risultato di 59-59.
Ultimo quarto: primo canestro di Balleroni, replica Cocchi per la parità. Balboni in transizione e Macale di tabella provano a scappare (61-66), lo stesso Balboni da sotto trova il +7 al 35°. Adriatici si aggrappano a Balleroni ma Balboni è scatenato (67-72), Cocchi ne aggiunge due con l’aiuto del ferro. Palestrina vede il traguardo al 38° con Cocchi che di prepotenza si prende anche il +9, Pesaro però non molla. Volpe e il solito Balleroni lasciano tutto aperto (71-76), Miglio non trema dalla lunetta e il trofeo va tra le mani degli arancio verdi.
Gli U14 hanno terminato le proprie fatiche con il quinto posto, superando nella finale di consolazione la Tiber Roma. Il trofeo è stato alzato dalla Smg Latina ai danni di Bergamo guidata da coach Longano.