EUROBASKET: Alviti, Casale 3, Fanti 3, Scarponi 17, Righetti 18, Gori, Romeo, Staffieri 11, Salari 5, Pullazi 24. All. Bonora
PALESTRINA: Pecetta, Rischia 12, Rossi 24, Molinari 3, Poggi, Di Giacomo 2, Samoggia 3, Brenda 15, Stirpe 2, Gagliardo 11. All. Lulli
Parziali: 15-19, 36-51, 52-60
Meravigliosa cornice di pubblico al PalaTiziano con 1000 persone a colorare l’impianto romano al cospetto di due formazioni che hanno onorato l’impegno con una prestazione maiuscola. Partiva meglio Palestrina che segnava subito con Gagliardo e subito il pareggio scattava nuovamente guidata da un Rischia in formato super nel primo quarto. Casale metteva a segno gli unici punti della sua gara e poco dopo Righetti firmava il primo sorpasso di tutta la serie, anticipando il braek arancio verde iniziato da Rossi da tre e concluso da un Brenda a rimbalzo offensivo. Mostruosa la prova dell’ala arancio verde nella serata in cui Palestrina perdeva la sua stella Vitale. Le bomba di Staffieri e Scarponi riavvicinano sensibilmente i romani, Rischia chiudeva la frazione sul 15-19. Raffica di tiri dalla distanza in avvio di secondo quarto, Molinari, Scarponi e Rossi per il +7 esterno. Rossi ad inventare una morbida conclusione rendeva meno amara la notizia del terzo fallo di Molinari, anche perchè Stirpe appena entrato operava in ottima maniera andando pure a segno in penetrazione: 20-29. Si sveglia Samoggia e soprattutto c’è Brenda che dall’angolo mandava a +11 Palestrina, l’Eurobasket soffre ma si aggrappa al tiro pesante per rimanere in scia e tocca nuovamente il -7. Show prenestino nel finale, Gagliardo da tre riceve lo scarico e sigla il 30-40, poi meraviglioso Rossi in contropiede e in più due triple in transizione che spaccavano la gara: 32-48.
Altra storia nella ripresa con Di Giacomo che faceva 0/2 e soffriva la verve di Pullazi che avvia in tal modo la rimonta. Brenda e Rossi quasi a metà frazione rimettevano gli ospiti a +15, cancellando i timori dopo una lunga serie di errori. Di Giacomo a tre falli viene sostituito da Gagliardo, Samoggia non brilla e in attacco finisce per perdere troppi palloni, Brenda è un leone e con lui arrivano fondamentali rimbalzi d’attacco. Palestrina soprattutto non segna, con un’intensità difensiva dei romani di altro spessore, e le bombe nel finale di quarto riconsegnavano ben altro interesse al resto della gara. 52-60 che non lascia tranquilli. Eurobasket che ci mette poco a trovare i punti che mettono alle corde la Citysightseeing, Pullazi e Scarponi colpiscono da fuori e le fatiche per gli ospiti iniziano seriamente a farsi sentire. Un antisportivo a Rischia a metà campo da via libera al sorpasso e nonostante la parità firmata nuovamente da Gagliardo l’inerzia è ormai cambiata. Ne sono la prova il gioco da tre punti di Staffieri e l’ennesimo tiro da tre di Scarponi che di fatto uccide le speranze prenestine: 70-62. Non può esserci rimonta date le medie espresse nel secondo tempo e così è, con Eurobasket a controllare e limitare gli ultimi attacchi degli ospiti, significativo il fatto che Rossi torni a segnare solamente nell’ultima occasione, giusto il tempo per sancire 81-72 finale. Palestrina sciupa e crolla fisicamente, Eurobasket ci crede e si porta avanti 2-1 nella serie.