ANDAMENTO INCONTRO | 5′ | 10′ | 15′ | 20′ | 25′ | 30′ | 35′ | FINALE |
POOL EUROBASKET ROMA | 16 | 31 | 42 | 51 | 59 | 67 | 69 | 72 |
PORCARELLI PALESTRINA | 8 | 17 | 25 | 34 | 41 | 48 | 57 | 70 |
POOL EUROBASKET ROMA: Maillaro, Zavagnini 8, GIAMMO’ 14, PIERANGELI 11, FARES 3, Tripi 5, FARINA 10, TOMMASELLO 9, Sacchetti, De Arcangelis 1, Pullazi 8, Fiorentini 3.
All.: M. Briscese
GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni 9, Ciccarelli 4, Cara 9, MOLINARI 5, Cianfanelli, GIULINI 8, Nozzolillo 5, CASALE 5, BRENDA 6, Libianchi, COLUZZI 19, Di Manno.
All.: F. Cecconi
Arbitri: Grigioni e Borgioni di Roma
Incredibile basket: una partita strapersa dagli arancioverdi (anche 20 punti sotto), si riapre clamorosamente nell’ultima frazione e rischia seriamente di essere vinta!
E’ quello che è successo al Palazzetto di Via dell’Arcadia a Roma in casa dell’Eurobasket che ha macinato gioco e punti per tre tempi, scomparendo nell’ultimo quarto, ed il Gruppo Porcarelli che ha arrancato per tre tempi salendo in cattedra nell’ultimo quarto e mettendo in fortissima apprensione gli avversari: troppo brutta per essere vera la compagine prenestina vista per più di metà gara, così come macchina troppo perfetta per essere vera la pur forte formazione romana vista per oltre due frazioni.
Assente Tabbi per un infortunio ad un dito (ne avrà per circa 10 giorni), viene sostituito dal giovane Cianfanelli. Si parte ed è subito Giulini a mettersi in evidenza con un paio di conclusioni e buoni rimbalzi; ma ben presto il giovane centro prenestino dovrà essere avvicendato da coach Cecconi in quanto gravato di 3 falli.
I romani, decisamente superiori dal punto di vista fisico, ne approfittano ed operano il primo strappo, doppiando gli avversari a metà tempo (16-8). Complici molti errori da parte degli arancioverdi, oltre che una difesa piuttosto approssimativa (ben 4 triple concesse nei primi 10 minuti) e la solita quantità di palle perse (24 anche stasera), i padroni di casa prendono presto il largo accumulando un deciso margine di vantaggio.
La prima frazione termina sul +14 per gli uomini di Briscese, ma non è questo a preoccupare la panchina ospite quanto gli inusuali 31 punti subiti in un solo quarto.
Si torna in campo e Giammò spara subito 2 bombe che fanno male, mentre i prenestini assistono inermi alle incursioni dei padroni di casa che, imperterriti, continuano a colpire arrivando sul +18 (39-21 a 6′ 50″ dalla fine del tempo). A questo punto i ragazzi di Cecconi sembrano rialzare la testa, recuperando parzialmente lo svantaggio: la fase centrale del periodo è favorevole ai colori arancioverdi che si rifanno sotto fino al -10 (44-34 a 2′ 22″ dal riposo), grazie ai canestri di Ciccarelli, Cara e Coluzzi, quest’ultimo imbeccato un paio di volte da 2 begli assist di Libianchi.
Poi di nuovo buio pesto: un paio di errori in attacco ed altre due palle buttate al vento vanificano quanto di buono fatto negli ultimi minuti ed ecco servito un severo 7-0 da parte dei romani che vanno al riposo ancora sul +17.
Negli spogliatoi Flavio Cecconi non è tenero con i suoi: si rientra in campo, ma la musica non cambia, anzi la situazione peggiora ancora, cogliendo il suo massimo quando il tabellone luminoso segna 63-43 per i padroni di casa, a 3′ 20″ dalla fine del terzo periodo. I prenestini tentano di arginare l’esuberanza dei ragazzi dell’Eurobasket, ma non riescono a sovvertire l’andamento dell’incontro, chiudendo il tempo sul -19.
Per quanto visto finora sembrerebbe una disfatta, ma il bello deve ancora arrivare, ed arriverà nell’utima frazione: si parte con un secco 10-0 per gli arancioverdi, con i romani che segnano il primo punto su tiro libero dopo 4 minuti (saranno solo 5 i punti messi a segno dai padroni di casa in quest’ultimo quarto).
Ora la squadra prenestina appare rinfrancata, lotta su ogni pallone dominando l’avversario in ogni parte del campo: è un crescendo continuo, si arriva sul 71-64 a 3′ dalla sirena con gli arancioverdi che sprecano 3 occasioni consecutive per accorciare ancora, tirando da fuori anzichè penetrare come aveva chiesto Cecconi per sfruttare anche il bonus a favore; ma sbagliano anche i padroni di casa e Briscese, preoccupatissimo, è costretto a chiedere sospensione.
La cosa non produce grandi effetti perchè il distacco si riduce ancora grazie a Molinari (71-66); ora i ragazzi ci credono e, nonostante l’uscita per 5 falli di Giulini (buona gara la sua con 4/5 da 2, 5 rimbalzi ed 1 stoppata), continuano a tenere sulle spine gli avversari con Cara che accorcia ancora le distanze (71-68).
Il cuore batte a mille quando un Baroni davvero pimpante completa l’opera rubando palla e depositando a canestro per il -1: si arriva ad un impensabile 71-70 a 31″ dalla fine; la partita, che sembrava già finita da un pezzo, è invece ancora tutta da giocare.
Il possesso è ora dei romani che però sparacchiano da 3 sbagliando, imitati, sul rovesciamento di fronte, da Brenda, che sbaglia anche lui dalla lunga, bruciando il primo match-point. Il successivo fallo di Molinari consente a Fares di effettuare due tiri liberi: il romano ne realizza soltanto 1 fissando il punteggio sul 72-70 a 1 secondo e mezzo dalla fine.
Il tempo è poco, ma la palla della vittoria è nelle mani dei prenestini che hanno a disposizione un secondo match-point: coach Cecconi chiede prontamente la sospensione per dare istruzioni ai suoi. La rimessa è per Cara che riesce a tirare prima della sirena, ma la palla sfortunatamente non va a canestro.
Finisce qui un’incredibile partita che penalizza il Gruppo Porcarelli (a questo punto Virtus Roma ed Eurobasket sicuramente qualificate), ma che lascia intatte le speranze anche per i prenestini, che dovranno vincere lunedì prossimo al PalaIaia contro la Sam per agguantare il terzo posto ed evitare di ricorrere agli spareggi.
(sa.fa.)