VITERBO: Chiatti 11, Fogante ne, Rossetti 18, Rovere 14, Meschini 7, Casanova, Manetti, Marcante 9, Meroi, Cecchetti 2. All. Fanciullo
PALESTRINA: Rischia 11, Rossi 21, Molinari, Vitale 24, Di Giacomo 8, Callara, Samoggia, Brenda 2, Stirpe, Gagliardo 6. All. Lulli
Parziali: 12-24, 27-36, 41-53
Riprende dal PalaMalè la corsa del Palestrina, ancora a secco a marzo, certamente contro un avversario meno impegnativo dei recenti. E infatti dopo l’iniziale 2-0 interno è un gran bel monologo degli arancio verdi che ritrovano la verve dei tempi migliori andando a segno con ottime percentuali praticamente con tre elementi: Rossi, Vitale e Di Giacomo. Otto punti a testa coi quali mettono la firma sul primo quarto, parzialmente sistemato dai viterbesi che con quattro punti nell’ultimo minuto riescono a limitare i danni sul -12. Secondo quarto degli orrori con palloni persi e polveri bagnate per tutti, Palestrina a segno due volte solo con Vitale che così supera la doppia cifra ma nel complesso a metà frazione il divario è immutato. Rischia va a segno da tre e Gagliardo conferma il +13 ma da questo momento fino allo scadere Viterbo trova le soluzioni tanto agognate e recupera sette punti andando a segno dall’arco dopo un’infinità di tentativi. Rischia però rincuora Lulli suggellando il primo tempo con altri tre punti che riportano le distanze sul +9.
Ricompare subito una certa sofferenza offensiva, tanto che dopo il guizzo di Rossi arrivano solo cinque punti del solito Rossetti (32-38), sbaglia anche Di Giacomo dalla lunetta e sbaglia ancora Samoggia che rimane a secco. Per completare il quadro falliscono da tre anche Vitale e Gagliardo, così la Stella senza brillare si avvicina a -4 con Chiatti. Al nuovo tentativo da fuori la tripla di Vitale si insacca e gli ospiti respirano, Rischia recupera e va a segnare il +9, così Fanciullo stavolta deve chiamare timeout. Vitale converte in due punti il fallo subito e Palestrina ritorna di slancio sopra la doppia cifra, cullandosi sulla buona vena del proprio capitano attestatosi sul 60% dal campo. Dopo il pericoloso riavvicinamento viterbese la Citysightseeing controlla fino all’ultimo riposo e trova punti anche dai propri lunghi, chiudendo sul 41-53.
Prosegue l’incredibile striscia di Vitale che avvicina di nuovo i suoi al massimo vantaggio, replica immediata di Meschini, Rischia dopo due tentativi va a segno a sua volta dai 6.75: 44-59. Vittoria che non sembra più in discussione, ma prosegue la gara nella gara sul tiro da fuori, Rovere ristabilisce il -12, anche questo si conferma un quarto senza tante emozioni e soprattutto con medie realizzative modeste. Sul -10 di Meschini a tre dalla fine Lulli chiede il minuto tecnico, altra palla persa di Samoggia e Marcante stampa anche il -8. In rapida sequenza 2/2 di Gagliardo e pericolosa bomba messa da Chiatti ma Rossi chiude i conti e segna anche lui da lontano: 54-64. Ultimo minuto in scioltezza, Palestrina ritrova la vittoria e approfittando del ko di Rieti a Montegranaro guadagna momentaneamente la seconda piazza (considerando l’appaiata Montegranaro prima per i confronti diretti). Blitz chiuso da Rossi, sopra i venti come Vitale, 61-72 al PalaMalè.