PALESTRINA: Rischia 12, Rossi 18, Molinari 6, Vitale 4, Poggi 2, Di Giacomo 10, Samoggia 15, Brenda 8, Stirpe, Gagliardo. All. Lulli
GIULIANOVA: Gloria 2, De Angelis 7, Cianella 1, Sacripante 11, Diener 14, Mennilli, Papa 4, Pediconi 2, Gallerini 6, Pastore 8. All. Francani
Parziali: 31-16, 42-29, 56-40
Ultimo atto dell’anno solare con un revival della sfida pre-natalizia della scorsa stagione, Palestrina contro Giulianova.
Una gara con l’anteprima della giornata dedicata a Telethon e del Teddy Bear Toss compiuto dal pubblico prenestino con il lancio dei pelouche, Samoggia col 2-0 da il via, e Palestrina propone subito la fuga. Di Giacomo già a dettare legge nel pitturato, Rischia ispirato sia nelle assistenze che nelle finalizzazioni, Giulianova prova a creare scompiglio con un pressing a tutto campo ma con scarsi risultati. Di Giacomo regala anche una schiacciata (10-4), il pubblico gradisce e il divario resta sempre sufficiente visto che Pastore prima ruba palla a Rischia poi sciupa i liberi. Vitale dall’altra parte doppia gli ospiti, inizia lo show con un gioco da tre di Rischia e un minuto finale caratterizzato dalle bombe di Rossi che scavano il solco, Giulianova è già alle corde toccando il -16. Sacripante per un attimo rianima gli adriatici ma Rischia chiude la frazione sul 31-16. Unico momento di smarrimento della serata la Citysightseeing lo vive ad inizio secondo quarto, Francani sostituisce Sacripante con Cianella e un deludente Gallerini con Papa. Proprio i neo entrati accorciano mentre i prenestini presentano vera difficoltà ad attaccare il ferro, Diener riporta i suoi a -10 e Papa completa il break con altri due punti. Lulli chiama la sospensione e immediatamente Rischia sbroglia la matassa e completa una penetrazione vincente, fondamentale anche la tripla di Rossi che replica subito a Sacripante che aveva firmato il -7, da qui in poi Palestrina torna solida e convincente. Linea della carità oggi in versione gioia e dolori, ma sullo 0/2 di Rossi segue anche la bomba di Molinari invitato al tiro da Gagliardo e il 42-28 è il regalo finale per il pubblico prima della pausa lunga.
Gallerini si sveglia e realizza il primo tentativo dopo venti minuti, Samoggia risponde presente e annulla il tentativo di riavvicinamento (45-32). Di Giacomo di nuovo a catturare rimbalzi e firmare punti importanti, Francani si becca un tecnico dopo reiterate proteste ma Rischia lo grazia dalla lunetta. Vantaggio sempre sopra la doppia cifra, Samoggia con due azioni mette una seria ipoteca sull’incontro e costringe il coach ospite ad un nuovo time-out (54-38). Il quarto si chiude con il fallo in attacco di Pastore su Molinari e un +16 rassicurante.
Ancora una volta Palestrina replica ad una tripla degli abruzzesi con la stessa moneta, è proprio Molinari a completare un’azione insistita da tre (59-43), poi il numero 9 si trasforma in assist-man e prima apparecchia per Rossi e poi per Brenda consentendo agli arancio verdi di issarsi a +21. Giulianova spenta e demotivata, la difesa prenestina è un osso durissimo, altri due liberi di Brenda e Rossi in contropiede portano al massimo vantaggio (68-43), si gioca per le statistiche e Samoggia termina la sua immensa prova con 15 punti e prima della fine Poggi si iscrive a referto rendendo la serata assolutamente perfetta. La dodicesima gemma del Palestrina si materializza con il 75-55 ai danni del Giulianova, un Natale in vetta per la società della pres. Cilia e un girone d’andata da chiudere domenica ad Atina, con la speranza di mantenere una storica imbattibilità.