U19: Palestrina-Latina 72-68

PALESTRINA: Mattei 2, Dell’Angelo ne, Poggi 12, Novelli 2, Cavoletti 4, Pecetta 12, Roma ne, Temporin 6, Mattozzi ne, Santarsia ne, Stirpe 18, Callara 16. All. Bernassola
LATINA: Mariani 2, Mathlouthi 10, De Ninno 6, Cimino, Ferrara 2, Di Ianni 20, Parise 4, Ilo Obinna 12, Sale 3, Valente ne, Pagano 2, Sansone 7. All. Sabatino
Parziali: 21-16, 36-33, 54-50

Torna alla vittoria la Mister Mac Palestrina al termine di una gara non spettacolare ma entusiasmante, risolta all’ultimo minuto dai giovani ragazzi del duo Bernassola-Lulli. La partita era iniziata bene per i padroni di casa, sospinti da un Pecetta subito nel vivo, ma Latina rispondeva con l’ispiratissimo Di Ianni, restando in scia per tutto il primo quarto, chiuso con un +5 dagli arancio verdi. A conferma dell’equilibrio tra le squadre il secondo quarto non cambiava minimamente l’inerzia, leggero vantaggio mantenuto dai prenestini, che contrastavano una serata difficile al tiro con una lunga serie di tiri liberi, due per Mattei, quattro per Callara e due per Poggi. Il primo tempo terminava sul 36-33 con un 1/2 di Stirpe. Per Latina al solito Di Ianni si affiancava anche De Ninno (6 punti nel finale).
Terzo quarto sulla stessa falsariga, Latina trova la bomba di Sale ma Palestrina si sblocca da fuori con Pecetta (seconda personale). Prenestini anche 47-40 con Stirpe ma dalla lunetta stavolta è la formazione pontina a trovare buona continuità, il parziale del periodo premia ancora Palestrina che allunga però il vantaggio solo di una lunghezza dopo l’intervallo lungo: 54-50.
Come detto giornata storta al tiro, uno specialista come Callara si sblocca proprio agli inizi dell’ultimo quarto, tripla che aiuta i suoi a consolidare il margine e siamo +5 quando mancano 7 minuti. Nel giro di un minuto però i pontini rosicchiano quasi tutto il margine, la Mistermac difende coi denti il vantaggio minimo fino a quando viene sorpassata dagli avversari. Pecetta da tre (63-64), Latina avanti a 3’40” dalla fine, il viaggio a cronometro fermo di Sansone porta in dote solo un punto ma Palestrina non vede la retina e subisce anche l’1/2 di Pagano. La gara si accende, Stirpe regala il -2 e Latina spreca in attacco, lasciando a Callara l’opportunità di impattare in fade-away (66-66). Palestrina rivede i fantasmi del match con Roma quando Ferrara in penetrazione va a servire il nuovo vantaggio, ma stavolta con 25 secondi a disposizione Stirpe compie la giocata decisiva costruendosi un tiro rapido dall’arco che si insacca (69-68). Rimessa pontina che non porta frutti, conclusione corta e catturata da Palestrina a rimbalzo, Stirpe subisce fallo e lancia quasi i titoli di coda (71-68). L’ultima preghiera di Latina non è raccolta e Poggi può anche irrobustire il vantaggio allo scadere in ottica differenza canestri.