Domenica in campo Palestrina-Montegranaro

Dopo la batosta di Latina, amara più per il passivo che per la sconfitta preventivabile, la Citysightseeing riparte da due partite casalinghe che se ben giocate potrebbero ridare slancio alla stagione. Attualmente con dieci punti la situazione resta tranquilla, dato che il fanalino di coda Valdiceppo pur in crescita resta bloccato a quota quattro. Un margine ancora rassicurante ma per strappare quanto prima la salvezza è inevitabile cercare lungo il cammino almeno altre tre vittorie. Questa domenica l’avversario sarà la Poderosa Montegranaro, con la quale vivremo una sfida tra passato e presente della panchina arancio verde: da una parte il riconfermato coach Longano e dall’altra un gradito e indimenticato ex come Furio Steffè, timoniere delle stagioni più emozionanti in B1. Palestrina che non potrà però fare sconti e cercherà di piegare la resistenza di un team lanciato verso le zone alte, con un bottino di 16 punti, forte di un gruppo profondo e ben integrato tra senior ed under. Quella marchigiana è infatti una delle formazioni che punta su giovani di valore, uniti all’esperienza del play Berdini, della guardia Temperini, dell’ala Nobile e del centro con trascorsi arancio verdi Leo Carpineti. Alla corte di Steffè cerca il rilancio un prospetto del 1993 come Mattia Magrini, guardia-ala nel giro delle convocazioni azzurre, fisico importante in penetrazione ma abile anche nel tiro da fuori. Dall’arco occhi ben aperti su Matteo Redolf, uno capace di tirare col 40%, meglio anche di Temperini l’esterno che nella partita d’andata bucò la retina di Palestrina da ogni dove. Venti minuti di media anche per Sabbadini, un’ala con buone percentuali,  e per il playmaker Perin, mentre cresce l’utilizzo del talento locale del 1996 Adem Catakovic, di recente anche al Città di Roma con la maglia di Milano. In seguito alla vittoria contro Orvieto il coach della Poderosa ha dichiarato: “Vorrei che i ragazzi capissero che la preparazione mentale ad una partita è fondamentale. Forse contro Orvieto, non avevamo la stessa fame che abbiamo dimostrato in altre occasioni. E’ difficile tenere alta la concentrazione però, voglio che la squadra possa maturare sotto questo aspetto e che rimanga concentrata per tutto l’arco di ogni sfida”. Parole molto simili a quelle rilasciate da Longano che non ha gradito l’atteggiamento remissivo dei suoi: “E’ vero che non dovevamo venire a Latina per provare a conquistare i punti per la salvezza, ma abbiamo fatto qualcosina in meno rispetto a quanto mi aspettassi. Onore e complimenti ai vincitori: il roster di Latina è di qualità e ben allenato, ma noi potevamo e dovevamo fare di più, soprattutto a livello mentale”. Resta da decifrare quale roster avrà a disposizione il coach lombardo, stante l’assenza quasi certa di Omoregie e le condizioni non ottimali dei recenti convalescenti.
Arbitri dell’incontro i sigg. Claudio Borrelli di Cercola e Marco Marsico di Roma, incontro che si potrà seguire in streaming audio su www.ondalibera.it

Coach Steffè a Perugia
Coach Steffè
a Perugia