Primo arrivo: il ritorno di Gianmarco Rossi

AGA_4657 rossi
Gianmarco Rossi sul campo di Latina

Da poco terminata la stagione 2012/2013, in casa Pallacanestro Palestrina procede spedito il progetto di rilancio tutto basato sulla valorizzazione dei tanti prospetti locali.
E’ infatti ufficiale il ritorno alla casa madre del playmaker 1990 Gianmarco Rossi, prenestino doc che vestirà la maglia arancio verde nell’annata 2013/2014, dopo aver già tentato di concludere l’operazione in febbraio in coppia con l’ala Augusto Cara, anch’egli punto fermo della squadra. Le prospettive proposte al giocatore hanno facilitato l’approdo alla Citysightseeing, convinto totalmente dal progetto disegnato anche attorno alle sue potenzialità.
La presenza di Rossi, uno dei migliori giocatori nelle scorse stagioni in B, nel roster arancio verde, conferma ancora una volta la volontà di proseguire con le linee guida dettate dalla società e ribadite con forza nella scorsa estate, augurando contestualmente al giocatore una stagione ricca di soddisfazioni e di diventare uno dei protagonisti dell’attuale decennio di storia prenestina. La squadra si arricchisce di un elemento di sicuro affidamento e che ha bisogno di poche presentazioni, si chiude positivamente e con soddisfazione la prima operazione di mercato della società della pres. Cilia, per mano del ds Braghese e del gm Cecconi.
Gianmarco, di nuovo a Palestrina, in B ma con un’intelaiatura diversa, è la prima volta che troverai quasi esclusivamente compagni del settore giovanile, è questa la sensazione che hai provato nell’accettare il ritorno?
“A differenza delle stagioni passate, la linea societaria è cambiata. In questi ultimi anni si è data la possibilità ai giovani locali di crescere e acquisire esperienza, prima in DNB poi lo scorso anno in DNC. I risultati si sono visti col raggiungimento della finale promozione che ha poi portato al ripescaggio in DNB. Quello che mi ha spinto a tornare non è stato tanto il ripescaggio visto che già avevamo trovato un accordo prima dell’inizio dei play off ma la grande volontà da parte del ds Braghese e di tutta la società nel volermi affidare un ruolo importante in questa squadra. Una squadra che ha caratteristiche che si sposano perfettamente con le mie visto che si cerca sempre di avere un ritmo molto alto. Un motivo in più è stato il ritrovato entusiasmo del pubblico dopo le due retrocessioni, era dai tempi di Benini e compagni che non si vedeva un PalaIaia pieno come quello della finale playoff e spero sia così anche nella prossima stagione grazie ai risultati conseguiti sul campo.”
E poi sei considerato uno dei più importanti giovani della B, anche se l’ultima stagione è stata a dir poco negativa per l’esito finale, motivo per cui avrai grandi motivazioni. C’è poi da accantonare l’amara ultima stagione in B1 col Palestrina.
“Giovane mica tanto! in questi anni ho avuto la possibilitá di giocare molto e acquisire sempre piu esperienza e sicurezza. Per quanto riguarda l’ultima stagione, a differenza di quella molto positiva a Potenza con coach Miriello, è stata molto negativa: iniziata con i punti di penalizzazione e finita con la retrocessione per la mancanza delle squadre giovanili. Quindi sono molto motivato a fare bene e vincere più partite possibili cercando di far divertire il pubblico prenestino che ci seguirà e di sentire il famoso “apritece le porte” a fine partita. Un saluto a tutti e… Pa pa Palestrina!”