Playoff: Palestrina-Aprilia

Salutata la meritata promozione di Marino in DNB, si apre ora un nuovo campionato che farà vivere un mese di maggio ad alta tensione. Palestrina conosceva già gli avversari degli imminenti playoff, mettendo nel mirino la Virtus Aprilia per il tris di gare (se si arriverà alla bella) validi per i quarti di finale. In stagione le due squadre hanno ottenuto un successo a testa, anche se con scarti diversi, preparandosi dunque ad un incrocio che si potrebbe rivelare più difficile di quanto dica la classifica. I biancorossi di coach Sardo hanno perso nel girone di ritorno l’ex arancio verde Ricciardi ma hanno stretto i denti raggiungendo anche quest’anno i playoff, grazie anche all’arrivo dalla defunta Virtus Frusino di Gianni Delle Cave e il recupero del play classe ’93 Lucibello, ex Eurobasket ed Alfa Omega. Sul parquet Aprilia potrà contare sull’esperienza e la mano calda del 40enne Meleo, di certo non nuovo a sfide di questo spessore, mentre l’altro giocatore più smaliziato sarà il lungo Chiminello, romano avversario in B2 con Castelfiorentino. Per il resto tanti ragazzi più o meno giovani, oltre quelli citati in precedenza, su cui spiccano i registi Pompili (1989, giunto nel mercato di riparazione dal Marino), Coppa (1991, giovanili Smg), la guardia Gentili (1993, cresciuto tra Stelle Marine e Stella Azzurra) elemento tra i più utilizzati e temibili, l’ala Bonifazi (1992, vivaio Alfa Omega), i lunghi Michieletto (1989, altro ex Smg più due anni al Velletri) e Milani (1993, apriliano doc).
Se si torna al lontano 2004/05 gli appassionati arancio verdi ricorderanno immediatamente come Palestrina-Aprilia sia stata anche la semifinale playoff di B2, una delle serie più dense di emozioni di questo decennio di storia prenestina. Si giocò entrambe le gare a Latina per evitare l’utilizzo del piccolo e problematico pallone di Aprilia, e con un 2-0 Palestrina si guadagnò la finale. Anche allora in stagione regolare le squadre fecero valere il fattore campo, mentre il (68-69) e (72-80) della semifinale premiò indiscutibilmente Avenia e compagni. Cornice di pubblico fantastica vi fu al PalaBianchini, e tornando ai giorni nostri la spinta dei tifosi sarà fondamentale per spostare gli equilibri, tenendo anche conto che la palestra di Aprilia resta tutt’oggi un campo non facile per chiunque. Un sostegno finora non all’altezza rivolto dal pubblico arancio verde per la giovanissima squadra di Longano che ironia della sorte ha colto un ruolino migliore lontano dalle mura amiche, la speranza è dunque quella che il richiamo dei match che contano possa portare al PalaIaia il numero e il calore necessario ad infondere la marcia in più nel motore di capitan Perna e compagni. C’è da salutare nel migliore dei modi il ritorno di Palestrina ad una fase playoff che mancava dalla stagione 2008/2009, si era in B1 e quella era la straordinaria squadra di Furio Steffè che si fermò solo a gara3 contro Ferentino, al termine di una serie vibrante, di grande livello e partecipazione. Il recupero di Andrea Baroni procede regolarmente, il giocatore farà di tutto per essere a disposizione e dare il prezioso contributo per i compagni, il suo utilizzo verrà valutato dal coach in vista anche degli incontri ravvicinati che i playoff imporranno: ricordiamo che gara1 è in programma domenica 5 maggio alle 18.00, mentre gara2 a campi invertiti si terrà ad Aprilia giovedì 9 maggio alle 20.30. Se necessario si tornerà al PalaIaia la domenica successiva.