Non è bastata una coraggiosa prova dei ragazzi arancio verdi contro la già qualificata Virtus Roma per mantenere vivo l’accesso immediato all’interzona.
Privi dello squalificato Coluzzi, hanno sorpreso i capitolini nel primo quarto per poi intraprendere un lungo duello durato fino a due minuti dal termine sul 69-72. La maggior precisione degli ospiti e qualche fischio non proprio casalingo hanno poi chiuso il discorso, applausi comunque tributati a Palestrina che la prossima settimana se la dovrà vedere con il Sistema Pordenone per sperare ancora di raggiungere i gironi di Pesaro. Appuntamento non semplice ma negli scorsi anni la squadra prenestina ci ha abituati a prestazioni orgogliose che hanno permesso di superare situazioni ed ostacoli impensabili. Già chiesto lo spostamento di almeno un giorno sulla data fissata (22 aprile) per permettere un regolare svolgimento dovendo buona parte dei ragazzi effettuare la trasferta a Cagliari in DNC la domenica: sede da stabilire ma che sarà ovviamente a metà strada tra Pordenone e Palestrina.