A Viterbo gli arancio verdi hanno comandato per 39 minuti nel punteggio, con la pecca di aver concesso la parità proprio nell’ultimo minuto amministrando male un vantaggio di sei punti. Il tiro della speranza di Baroni, entrato proprio al suono della sirena, ha però reso giustizia ad una squadra che aveva meritato nell’arco della gara di portare via i due punti. Canestro pesantissimo dell’atleta 1993 appena tornato da un fastidioso infortunio, che ha evitato la disputa di un supplementare senza tre pedine fuori per falli ed altre due ad un solo passo dal raggiungerle in panchina.
Quattro vittorie su cinque trasferte denotano un Palestrina che si è ben inserito nella realtà della DNC, e nel ruolo di squadra giovanissima che doveva fare un salto di qualità e di mentalità per tenere testa alle più quotate avversarie. Ragazzi forgiati da anni di esperienza passati e che ora dimostrano anche doti da senior, la mano di Longano si fa settimana dopo settimana più evidente. Dieci punti in sette partite, un Palestrina-Petriana da recuperare e primi posti lì ad un passo, ma nella città del Pierluigi si vola basso ed il coach ha il suo da fare per mantenere l’entusiasmo nei ranghi e la concentrazione giusta. Allo stesso tempo il bel cammino intrapreso da questo team composto da giovani del vivaio si spera possa richiamare sempre più l’attenzione del pubblico prenestino, “ferito” dalle ultime due deludentissime stagioni ma come vuole la tradizione capace di essere la marcia in più per questi ragazzi.
Domenica si torna a giocare al PalaIaia, quest’anno cornice di sole due giornate di campionato, ed arriva la Tavoni Sassari, tra le inseguitrici della Citysightseeing, ci sarà bisogno di una grande prestazione per avere ragione di un avversario che statistiche alla mano si prospetta ben più impegnativo delle quattro squadre, relegate agli ultimi posti, con le quali sono arrivati quattro successi. Una neo promossa che punta ad una tranquilla salvezza o qualcosa in più, con nomi importanti per far bene ed in evidenza specialmente lontano dalle mura amiche. Spicca la presenza della “stellina” Desole, 25enne con trascorsi anche a Porto Torres, e nelle squadre sassaresi (Bakkus con una promozione in B2 e Robur), ai vertici della classifica per valutazione ed in grado di scompaginare le difese avversarie. Sotto canestro un arzillo quarantenne, il Brembilla che ha un passato tra Desio e Caserta, ancora giovanissimo, poi anche Barcellona, Ozzano, Castenaso e poi Olbia, avversario della Cater Palestrina nella stagione 2004-05. Attenzione al playmaker 1995 Marco Spissu, baby interessante e nel giro delle Nazionali di categoria e passato a Palestrina per il Torneo Iaia 2012, in prestito dai cugini della Dinamo Sassari e con alcune puntate in prima squadra, giunto questa estate insieme al lungo Samoggia, di un anno più vecchio. Tanti minuti poi per Pilo e Piras, anche per loro diverse esperienze nelle squadre sarde di C1 e C2, come Medda e Andrea Spissu insieme alla Robur. Chiudono il quadro l’altro play 1992 Pisano, la guardia Cossu (poco utilizzato ma miglior tiratore da tre) e il rinforzo del settore lunghi Masu, ex Alghero nel 2006 e con due anni al Sestri ed altrettanti al Cus Sassari. Come si evince eterogeneo il panorama cestistico della città sarda, che detiene una Dinamo ai massimi vertici del campionato italiano ed il Sant’Orsola ora targato Tavoni come seconda espressione locale, approfittando della scomparsa delle altre due società. La Edera Bakkus aveva già rinunciato alla B dilettanti conquistata sul campo, lasciando l’onere alla sola Robur che però a metà torneo 2011-12 si è ritirata sparendo dal basket che conta.
Nelle fila arancio verdi rivedremo sicuramente Nozzolillo dopo la squalifica per un turno, Molinari invece dopo l’espulsione subita a Viterbo se la cava con una deplorazione e sarà pertanto a disposizione del coach arancio verde. Sarà la settimana più delicata per distribuire al meglio gli impegni, considerando la sfida della Under 19 di lunedì contro la Stella Azzurra, il ritorno sul parquet già giovedì per il recupero con la Petriana e infine Palestrina-Luiss che chiuderà il tour de force domenica 16. Le rotazioni non sembrano però mancare nello scacchiere di Longano.
La gara contro la Tavoni si terrà domenica al PalaIaia con inizio alle ore 16.00, per permettere il rientro degli ospiti in serata. Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Pazzaglini e Collesi di Pesaro.