Tre squadre, una retrocessione. Il concentramento salvezza della DNB si disputerà secondo quanto stabilito in questi giorni a Recanati,
palasport di via Fratelli Farina, in Contrada Sant’Agostino.
Come già ampiamente annunciato le avversarie della Itop Palestrina saranno Castelnovo (dal girone A) e Spilimbergo (dal girone B).
Castelnovo ha chiuso al 14° posto il girone A (come Palestrina) totalizzando 20 punti in 30 partite, eliminando al primo turno playout la Fiorentina e arrendendosi in tre gare a Costa Volpino. La squadra emiliana è allenata da Stefano Ranuzzi e presenta un roster piuttosto esperto e navigato, che ha dalla sua anche il vantaggio di giocare da diversi anni insieme. Discorso che riguarda buona parte dei giocatori a referto, l’asse play-pivot è invece una novità, con Tempestini a portar palla (per lui un passato in Sicilia con Palermo e Canicattì, prima di riavvicinarsi a casa – atleta livornese – con l’esperienza a Cecina) e i centimetri sotto canestro di Maioli, prodotto del vivaio reggiano con importante stagione in B1 a Potenza e successivamente in B2 a Ravenna. Zoccolo duro composto dal bomber Bartoccetti, famoso nelle Marche per il passato a Senigallia e Pesaro, le ali Castagnaro e Lusetti. Occhio poi anche al classe 1975 Gianni Grobberio, ex Cremona ed anche lui già da anni a Castelnovo di Sotto, così come Codeluppi 23enne ben impiegato nelle rotazioni nonostante parta quasi mai titolare. Chiudono il roster, due under come da regolamento, tra cui il play Simonazzi.
Spilimbergo ha invece concluso la stagione regolare al 16° posto, 18 punti conquistati e impresa al primo turno playout eliminando Roncade. Amaro invece l’incrocio con Rovereto chiuso con uno 0-2. Agli ordini di coach Andriola un gruppo composto da ragazzi quasi esclusivamente provenienti dalla regione, otto senior e due under, anche in questo caso dunque una esperienza maggiore a quella dei prenestini. Chiave di volta un attivissimo classe 1970 come Roberto Fazzi capace ancora di realizzare con continuità, dopo i trascorsi in serie professionistiche (Gorizia, Milano) ed aver peregrinato tra Avellino, Forlì, Trapani, Germania e infine l’approdo in Friuli. Arrivano da Corno di Rosazzo e Monfalcone alcuni degli elementi di maggior spicco: Diviach, playmaker che a Corno ha militato diversi anni come capitano, grande leader e regista puro, insieme al 1992 Daniotti quest’anno tornato alla base. Da Monfalcone poi prelevati la duttile ala Benigni con un decennio di attività nella categoria e la combattiva guardia-ala Braidot, giunto dopo la sparizione della Falconstar per il mancato pagamento dei NAS. Andando ad osservare nel pitturato, dopo il taglio di Ogrisek, annoveriamo il prodotto della Benetton Gaspardo che è stato affiancato a gennaio da Passaglia, un pivot dai buoni trascorsi: Cecina con la promozione in B1 ai danni di Palestrina, Ozzano, Latina, Atri e Lucca. Non ai livelli delle scorse stagioni ma ancora buoni movimenti e mano educata. Nel settore esterni chiudiamo il quadro d’insieme con la coppia Bagnarol-Accardo, 48 anni in due.
Programma degli incontri al PalaCingolani. Aprono venerdì 8 giugno alle 20.00 Spilimbergo e Castelnovo, Palestrina di scena sabato 9 giugno alle ore 18.00 contro la vincente della prima sfida, domenica 10 giugno la gara conclusiva contro l’altra squadra sempre alle ore 18.00.