Traguardi del genere si raggiungono solo con giocatori speciali, sì perché non è semplice nel mondo del basket trovare persone che abbiano la fortuna e la capacità di militare per tanto tempo con la stessa maglia. Gianmarco è una di queste, perché quella maglia ce l’ha tatuata addosso da sempre e ha rinverdito una tradizione di famiglia. Il nostro conto parte dalla squadra senior ma quanti canestri il piccolo Giammy ci ha regalato sin da piccolino, poi il 20 gennaio del 2008 arriva il momento di “colpire” tra i grandi. Campionato di B2 e nella partita interna contro Pontedera Rossi mette a referto il primo canestro con la sua Palestrina. Poteva essere una soddisfazione come tanti ragazzi del settore giovanile riescono a cogliere nella loro carriera, ma in realtà era l’inizio di una pagina storica, quella del miglior realizzatore del Palestrina. Passo dopo passo, canestro dopo canestro, i numeri crescono anche se come giusto fosse la carriera di Gianmarco lo vede vestire altre maglie, ma il suo destino restava quello di raggiungere grandi traguardi qui. I suoi punti ci hanno certamente aiutato a vivere serate memorabili, stagioni grandiose e Finali che non dimenticheremo, quante triple ci hanno fatto urlare e alzare le braccia al cielo? Poi è tempo di entrare nella leggenda, il 20 gennaio 2019 esattamente 11 anni dopo il primo canestro, Rossi raggiunge quota 3500 e a dicembre dello stesso anno la cifra tonda a 4000. Sembra già tanto ma Rossi dopo due stagioni lontano ritorna a Palestrina per aggiornare il suo record, fino alla giornata di ieri in cui varca, con una tripla, quota 5000. Siamo di fronte al recordman di tutti i tempi o nascerà un nuovo Rossi capace un giorno di togliergli questo primato? Noi possiamo dire di averlo visto giocare e ce lo godiamo ancora un po’, sull’almanacco che raffigurerà in futuro la storia di questa società però di certo non mancherà una foto di questo “piccolo” gigante prenestino: grazie @Gianmarco Rossi.
5000 volte Rossi
